Perdere una persona cara è sempre motivo di grande dolore, ma se questo dovesse succedere all’estero, al dolore si aggiunge la necessità di risolvere alcuni problemi pratici.
Si forniscono qui di seguito alcune indicazioni sulla soluzione di tali problemi.
Documenti e procedure per la traslazione di salme in Italia:
1) 2 Certificati di morte (Certificates of death) (per le donne si prega di indicare il cognome da nubile).
2) 1 certificato medico di morte (Medical certificate of death).
3) 1 lettera originale dall’autorità sanitaria locale (per le donne è richiesto il cognome da nubile), attestante l’assenza di infezioni o altre malattie trasmittibili.
4) Un originale e una copia del “Certificate for shipment of body outside of British Columbia” (o di tipo simile se rilasciato dalle altre Province di questa circoscrizione consolare).
5) Un originale e una copia dell’autorizzazione alla sepoltura.
6) L’ultimo passaporto del deceduto (italiano, canadese o entrambi) e due copie delle pagine principali.
7) Lettera dalle pompe funebri che attesti le modalità con cui il corpo è stato imbalsamato e che affermi quanto segue:
– la salma è stata imbalsamata secondo le disposizioni di legge;
– la salma è racchiusa in una cassa metallica sigillata ermeticamente e la cassa metallica è racchiusa a sua volta in una cassa di legno;
– la cassa di legno è contenuta in un contenitore per la spedizione foderato di metallo saldato a fuoco.
8) Una targhetta di metallo deve essere affissa sulla cassa di legno con incise le seguenti informazioni: nome, cognome (da nubile per le donne) del defunto, data di nascita e data di morte.
La targhetta deve essere incollata sulla cassa con una colla resistente.
9) Una lettera di autorizzazione dei familiari che specifichi il nome del cimitero, il Comune di sepoltura e che autorizzi le pompe funebri ad agire per loro conto nei rapporti con questo Consolato Generale.
10) Indicare sempre l’aeroporto di ingresso della salma in Italia.
Si prega di prendere atto che in assenza dei documenti sopra indicati non è possibile chiedere l’autorizzazione alla sepoltura in Italia e che tale autorizzazione può richiedere dai 7 ai 10 giorni.
La documentazione di questo Consolato Generale (il passaporto mortuario) è generalmente pronta il giorno lavorativo che segue quello in cui l’autorizzazione è pervenuta.
È previsto il pagamento di una tassa consolare di circa 150 dollari canadesi per l’intera pratica (soggetta a variazioni in base alle fluttuazioni del cambio euro – dollaro canadese).
Per il rimpatrio della salma, una volta contattata una Rappresentanza italiana all’estero, sarà inoltrata una richiesta al competente Comune italiano per ottenere il “nulla osta all’introduzione della salma”. Avuto il “nulla osta” dal Comune, l’agenzia di pompe funebri, incaricata dai familiari del rimpatrio a proprie spese della salma, potrà procedere.
E’ peraltro possibile rivolgersi alle Regioni ed agli enti locali per eventuali rimborsi o contributi.
Si prega di non effettuare prenotazioni aeree fino a quando non è pervenuta l’autorizzazione.
Documenti e procedure per la traslazione di ceneri in Italia:
1) 2 Certificati di morte (Certificates of death) (per le donne si prega di indicare il nome da nubile).
2) 1 certificato medico (Medical certificate of death).
3) 1 certificato originale di cremazione.
4) Un originale e una copia del “Certificate for shipment of body outside of British Columbia” (o di tipo simile se rilasciato dalle altre Province di questa circoscrizione consolare)
5) 1 copia dell’autorizzazione alla sepoltura.
6) L’ultimo passaporto del deceduto (italiano, canadese o entrambi) e due copie delle pagine principali.
7) Una lettera di autorizzazione firmata dai familiari che specifichi il nome del cimitero e il Comune ove la tumulazione avrà luogo. La lettera dovrà altresì autorizzare la casa funebre ad agire per conto dei familiari nei rapporti con questo Consolato Generale.
8) I resti cremati devono essere posti in un’urna conforme e posti in un contenitore di legno per il trasporto.
9) Una targhetta di metallo deve essere affissa sulla cassa di legno con incise le seguenti informazioni: nome, cognome (da nubile per le donne) del defunto, data di nascita e data di morte.
La targhetta deve essere incollata sulla cassa con una colla resistente.
10) Indicare sempre l’aeroporto di ingresso della salma in Italia.
11) È illegale in Italia disperdere le ceneri senza una preventiva autorizzazione del Comune.
Si prega di prendere atto che in assenza dei documenti sopra indicati non è possibile chiedere l’autorizzazione alla sepoltura delle ceneri in Italia e che tale autorizzazione può richiedere dai 7 ai 10 giorni. La documentazione di questo Consolato Generale (il passaporto mortuario) è generalmente pronta il giorno lavorativo che segue quello in cui l’autorizzazione è pervenuta. È previsto il pagamento di una tassa consolare di circa 150 dollari canadesi per l’intera pratica (soggetta a variazioni in base alle fluttuazioni del cambio euro – dollaro canadese).