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Codice fiscale

ATTENZIONE: Dal 15 luglio 2024i cittadini italiani regolarmente iscritti in AIRE possono richiedere il codice fiscale tramite il portale FAST-IT.

 

1.Cos’è?

Il codice fiscale è un codice personale assegnato dall’Agenzia delle Entrate ed è lo strumento che serve per identificare ogni cittadino italiano (o straniero che ne abbia bisogno) ovunque residente nei suoi rapporti con gli Enti e le Amministrazioni pubbliche. Il codice contiene 16 caratteri che individuano cognome e nome del titolare, anno, mese e giorno di nascita, sesso e luogo di nascita e viene attribuito dall’Agenzia delle Entrate con una procedura online effettuata da questo Consolato Generale. Dal momento del rilascio, è valido per tutta la durata della vita del titolare.

2.A cosa serve?

Qualsiasi adempimento amministrativo (versamento di tasse, imposte, canoni, ecc.) o attività negoziale (accettazione di eredità, contratti con soggetti pubblici o privati, richiesta di finanziamenti, sponsorizzazioni, locazioni o comodati di bene immobile ecc.) esige l’indicazione del codice fiscale del soggetto che la effettua.

3.Come presentare la richiesta?

I cittadini italiani residenti all’estero possono chiedere il codice fiscale per il tramite dell’Ufficio consolare, oltre che direttamente agli uffici dell’Agenzia delle Entrate dislocati sul territorio italiano, ai sensi dell’art. 1 del D.M. attuativo del 17 maggio 2001, n. 281, tenuto conto dell’ampia articolazione e capillare diffusione di uffici dell’Agenzia dell’Entrate in Italia.

cittadini stranieri non residenti in Italia possono delegare appositamente un soggetto a presentare il modello di richiesta del Codice Fiscale direttamente agli uffici dell’Agenzia delle Entrate dislocati sul territorio italiano.

 

CITTADINI ITALIANI RESIDENTI ALL’ESTERO ISCRITTI AIRE

Si informa che a partire dal 15 luglio 2024 gli italiani iscritti all’AIRE nella Circoscrizione consolare di questo Consolato Generale possono scaricare direttamente il certificato di attribuzione del codice fiscale tramite il Portale Fast It.

Come?
1. Accedi al Portale Fast It;
2. Clicca su “Anagrafe Consolare e AIRE” e poi su “Attribuzione Codice Fiscale”;
3. Conferma i dati e avvia la richiesta;
4. Scarica in autonomia (download) il certificato di attribuzione del Codice Fiscale.

Se non riesci a scaricare il certificato di attribuzione del Codice Fiscale:
1. Registrati sul portale FAST IT, oppure accedi se hai già un account attivo;
2. Richiedi la “Associazione Online” cliccando su “Anagrafe Consolare e AIRE” e poi su “Visualizzare la propria scheda anagrafica”;
3. Dopo la richiesta, riceverai sulla tua casella di posta il messaggio di avvenuta associazione.
4. Accedi nuovamente al portale e scarica il certificato.

I cittadini maggiorenni iscritti all’AIRE che hanno già il codice fiscale possono scaricare direttamente il certificato di attestazione del codice fiscale attraverso il portale telematico Fast-it accedendo al relativo servizio e seguendo le indicazioni fornite per chiedere il codice fiscale; in questo caso non sarà necessario l’intervento del Consolato per il rilascio del certificato.

In caso di smarrimento o distruzione del certificato cartaceo, può essere richiesto il duplicato con le stesse modalità dell’attribuzione.

 

CITTADINI STRANIERI NON RESIDENTI IN ITALIA

Il cittadino straniero non residente in Italia deve delegare appositamente un soggetto (agente immobiliare, legale, notaio, etc..) a presentare il modello di richiesta del Codice Fiscale direttamente agli uffici dell’Agenzia delle Entrate dislocati sul territorio italiano, ai sensi dell’art. 1 del D.M. attuativo del 17 maggio 2001, n. 281.

Gli indirizzi degli uffici dell’Agenzia delle Entrate sono reperibili sul sito Internet www.agenziaentrate.it

Il Codice Fiscale può essere chiesto dal cittadino straniero all’Ufficio consolare italiano competente per residenza solo nei casi in cui il C.F. sia necessario per procedure da effettuare online e/o per le quali lo straniero sia impossibilitato a delegare un incaricato per la richiesta all’Agenzia delle Entrate. In tali casi l’Ufficio consolare provvederà ad inoltrare la richiesta all’Agenzia delle Entrate in Italia. In questi casi, gli interessati dovranno presentare allo sportello del Consolato, via e-mail all’indirizzo consolato.vancouver@esteri.it:

  • il relativo modulo ASSI05 (scaricabile da qui) debitamente compilato;
  • un passaporto valido (se il richiedente è cittadino italiano è obbligatorio presentare il passaporto italiano);
  • per i cittadini non italiani un “Registration of Birth” da cui risulti il nome legale;
  • un certificato di matrimonio (solo per le donne sposate o common-law che presentino un passaporto con il cognome da sposate);
  • copia della patente canadese con l’indirizzo aggiornato o altra prova di residenza (copia di bolletta, conto bancario,
    contratto d’affitto, ecc);
  • in caso di richiesta per un minorenne oltre al modulo si richiedono i documenti di identità del genitore, del minore e il certificato di nascita del minorenne;
  • si possono poi verificare delle situazioni particolari, in cui il rilascio è subordinato a specifici adempimenti:
    – in caso di successione, per ottenere il codice fiscale del deceduto, è necessario produrre il certificato di morte (o un’autocertificazione coi dati anagrafici del deceduto) e il documento di identità di un erede o di chi ne faccia richiesta;
    – nel caso di cambio di nome o cognome, si deve richiedere la variazione del codice fiscale recandosi in un qualsiasi ufficio dell’Agenzia delle Entrate col documento di identità aggiornato, senza che vi siano limiti di tempo per la richiesta di variazione;
    – in caso di smarrimento o distruzione del tesserino, dopo aver sporto una regolare denuncia alla Polizia locale, si può richiedere il duplicato con le stesse modalità dell’attribuzione. Il codice fiscale è obbligatorio per il compimento di alcuni atti di natura fiscale o notarile.

cittadini stranieri che necessitino del codice fiscale per acquisto di immobili o per altre attività commerciali/finanziarie in Italia possono delegare un loro rappresentante a richiedere il codice fiscale all’Agenzia delle Entrate per proprio conto.

Ai cittadini di Paesi extra UE che intendono soggiornare in Italia il codice fiscale è attribuito:

– dallo Sportello unico per l’Immigrazione, presente in ogni Prefettura e competente per il rilascio del nulla osta all’ingresso ai cittadini stranieri che richiedono il permesso di soggiorno per lavoro dipendente o ricongiungimento familiare;

– dalla Questura, ufficio della Polizia di Stato, per i cittadini stranieri che richiedono altre tipologie di permessi di soggiorno.

cittadini di Paesi UE che intendono soggiornare in Italia possono chiedere il codice fiscale presentando il modello AA4/8 a un Ufficio territoriale dell’Agenzia delle entrate. La richiesta deve essere motivata e accompagnata da un documento in corso di validità (passaporto o carta d’identità valida per l’espatrio).

Il cittadino straniero che necessiti il codice fiscale per l’avvio di un procedimento giudiziario in Italia può includere tra le deleghe attribuite all’avvocato cui affida l’incarico quella di richiedere il CF presso un qualunque ufficio dell’Agenzia delle Entrate; gli indirizzi degli uffici dell’Agenzia delle Entrate sono reperibili sul sito Internet www.agenziaentrate.it.

 

STUDENTI

Gli studenti che necessitino del codice fiscale per la preiscrizione all’Università possono ottenerlo automaticamente sul Portale UNIVERSITALY durante la domanda di preiscrizione. L’attribuzione del Codice Fiscale potrà essere perfezionata: presso lo Sportello Unico dell’Immigrazione o dalla Questura al momento della richiesta del permesso di soggiorno, dagli studenti extra UE; dall’Agenzia delle Entrate presentando il modulo AA4/8, dagli studenti UE.

 

NOTA: Per le donne coniugate il codice fiscale viene generato sulla base del cognome da nubile a meno che l’interessata non abbia effettuato legalmente un cambio di nome (legal change of name) che sia comprovato dal “Registration of Birth”.

 

Ultimo aggiornamento: 02/04/2025